ANNO 2017
MATER ADMIRABILIS
omaggio a
Marzia Prestia Lamberti
che nel buio dell’immane dolore
per la tragica morte del figlio
FRANCESCO
ha saputo diffondere luce di speranza e di liberazione
per tutti i figli di questo tempo
nel nome di Dio che è Amore
Vibo Valentia, Festa di Maria SS. del Rosario, 1° ottobre 2017
Il
Priore
Dr. Francesco Colelli
Il Rettore
Mons. Filippo Ramondino
Marzia Luccisano, sposata dal 1994 con Guido Prestia Lamberti, vive a Mileto. Mamma di tre figli: Marina, Giuseppe e Francesco. Il 29 maggio 2017, con tutta la sua famiglia, ha vissuto il dolore più atroce che una madre può sperimentare: vedere il suo figlio ultimogenito, Francesco, assassinato da un coetaneo. Francesco era un ragazzo buono, sedicenne, educato dai suoi genitori nei veri valori cristiani e civili della vita. Il suo volto di ragazzo bello e pulito, leale, che amava il calcio e gli amici, è stato lo specchio di una famiglia sana, onesta e generosa.
Mamma Marzia ha provato, come Maria SS. Addolorata, la tragedia lacerante del dolore. La sua presenza composta, orante, dignitosa e perdonante, davanti alla croce di un delitto e del distacco fisico dal figlio da lei generato, è stata di esempio per la comunità e di sprone per una profonda meditazione. Da un cuore lacerato di madre parte la potenza di sapere e volere lottare contro il male della indifferenza, omertà, rassegnazione. Non con la violenza che chiama violenza, ma con l’appello ad essere giusti per fare giustizia, di essere pacifici per portare pace, di fare intelligente e coraggioso argine ad ogni forma di male.
E’ il suo un sofferto, profetico, credibile invito a tornare ad essere educatori autentici, coerenti, responsabili, partendo anzitutto dalla famiglia, sostenuta autorevolmente dalla Scuola, dalla Chiesa, dallo Stato.
Il nostro omaggio vuole significare, oltre che la nostra stima e vicinanza, l’impegno fraterno per far avanzare nella quotidianità questo messaggio e questa testimonianza, sgorgati dal cuore tenero e addolorato di una madre e, per tal motivo, meritevole della più alta considerazione; per il bene di tanti figli, verso i quali il sacrificio di Francesco e il dolore di una mamma possono essere coraggioso incitamento per un futuro migliore.